News benessere

Raz Degan organizza il digiuno collettivo ma prima dice come prepararsi per non stare male

Raz Degan è abituato al digiuno ma adesso organizza i digiuni collettivi supportato da diversi specialisti

raz degan digiuno

E’ da anni che Raz Degan pratica il digiuno, è un vero esperto e difende con convinzione la sua scelta. Di recente però ha deciso di coinvolgere anche nei suoi digiuni chiunque abbia voglia di iscriversi. Sono quindi dei digiuni collettivi e Raz Degan ne ha già organizzati vari arrivando anche a tremila iscritti e a più di 200 persone che hanno partecipato anche agli incontri live quotidiani.

Lui è abituato a digiunare, Raz Degan ha anche toccato i 18 giorni senza cibo ma è un record che non è ceto da emulare. Per l’ex modello e attore non è un modo per farsi pubblicità, assicura che è una scelta importante per la sua vita. Leggi anche Raz Degan spiega il suo digiuno di 10 giorni, interviene Evelina Flachi

Raz Degan organizza digiuni collettivi 

Condividere online un digiuno fa paura e quando gli viene chiesto se non sia un pericolo per la salute di qualcuno non ha dubbi. Raz Degan ha il supporto di specialisti, non è un digiuno improvvisato.

“Per scongiurare questo rischio ci hanno supportato diversi specialisti: il medico Salvatore Simeone, autore del Digiuno felice, lo psicologo Elton Kazanxhi, il cardiologo Paolo Diego L’Angiocola, e il ricercatore indipendente Fabio Marchesi. I live erano uno spazio per fare domande a me e al mio team e condividere le esperienze. Il digiuno è diventato così una esperienza online di crescita e benessere”.

Semplice per lui il digiuno ma 48 ore sono ugualmente tante per chi può sentirsi debole e magari continua a lavorare o è alla guida. “Intanto le 48 ore erano precedute da un giorno di preparazione, così come, dopo, avevo previsto il “rientro consapevole”. 

Si deve bere tantissima acqua e anche tisane o brodi. “Avevamo comunque dissuaso chi prendeva farmaci particolari, senza l’ok del suo medico, e avvertito che per fare questa esperienza bisognava essere nelle condizioni più favorevoli, magari ancora in vacanza”.

Ad agosto ha avuto buoni riscontri, Degan pensa che la forza del gruppo sia potente ed è pronto ad organizzare un altro digiuno collettivo a settembre. C’è chi ringrazia perché ha partecipato e ci è riuscito, chi è certo che con il gruppo sia più semplice e chi chiede di fare il digiuno per la pace nel mondo.

Raz avvisa cosa fare prima per prepararsi al digiuno: “Per chi parte: Leggi il manuale nel programma. Elimina oggi i cibi e le bevande che peggiorano il digiuno. Inizia a connetterti con la tua intenzione”.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.