Francesco Dolce saluta la cagnolina Bianca che torna dalla famiglia di Pamela e arrivano i Carabinieri
La riconsegna della piccola Bianca diventa un caso con i Carabinieri chiamati dalla famiglia di Pamela Genini
Nella puntata di Ore 14 in onda oggi su Rai 2, Milo Infante ha raccontato quella che dovrebbe essere, si spera, l’ultima pagina di una brutta storia. Pamela Genini era legatissima alla sua cagnolina Bianca che è stata affidata dalle forze dell’ordine arrivate sul posto dopo il suo omicidio, a Francesco Dolce. L’uomo, l’ex ragazzo di Pamela che è stato tra i primi a chiamare aiuto proprio perchè era in contatto con la Genini, aveva preso un custodia la piccola Bianca ma era stato accusato dalla famiglia della ragazza, di aver sequestrato l’animale.
Francesco Dolce, che era stato in tv anche con Bianca, aveva precisato di aver ricevuto la cagnolina in custodia e di non aver sequestrato il cane di Pamela che in ogni caso, era abitata a stare con lui. La Genini e Francesco Dolce infatti, si vedevano spesso, come dimostrato anche dai messaggi che i due si scambiavano. Tanto che, il Dolce, era una delle persone a conoscenza di quello che era il rapporto tra l’assassino di Pamela e la ragazza.
La piccola Bianca torna a casa della mamma di Pamela
La famiglia di Pamela, che invece nulla sapeva di quello che stava accadendo, in un primo momento, aveva speso delle parole di affetto e stima nei confronti del Dolce, tramite il patrino della ragazza. Poi la posizione è cambiata, tanto che la mamma della Genini ha presentato una querela contro il Dolce. Oggi dunque, Milo Infante, raccontando di quello che stava accadendo si è però ritrovato a raccontare tutta un’altra storia, con l’arrivo davanti casa della madre di Pamela Genini, dei Carabinieri.
I Carabinieri arrivano da Bianca
“I Carabinieri sono stati chiamati dalla famiglia e al momento la riconsegna di Bianca viene ostacolata, la volontaria che ci stava aiutando è adesso con i carabinieri, doveva essere un momento di gioia e invece” ha detto l’inviata di Rai 2.
“Io spero di sbagliarmi ma non vorrei che dietro questo tipo di insistenza ci siano ragioni mediatiche, qui stiamo facendo un atto che nasce da una nostra mediazione, l’unica cosa che ci premeva era documentare questo passaggio, nel rispetto di tutti, questo atteggiamento di chiusura non lo comprendo, chiamare addirittura i carabinieri?” ha detto Roberta Bruzzone.
“Io mi trovo in una situazione di disagio totale e adesso mi stanno chiedendo di andare in caserma perchè i signori non vogliono uscire” ha detto la volontaria. “Abbiate pazienza ma qui siamo assolutamente oltre, qui ci sono delle persone che a titolo gratuito ci stanno aiutando, ma stiamo andando oltre ogni logica” ha aggiunto la dottoressa Bruzzone.
“Io penso che stia diventando una farsa, anche i carabinieri forse hanno qualcosa di meglio da fare, io mai avrei pensato di arrivare a questo livello” ha detto Milo Infante parlando di quello che sta succedendo con la piccola Bianca. “Facciamo che finisca questa farsa anche per Laura che ci stava aiutando” ha detto il conduttore di Ore 14.
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