Seattle, sparatoria all’università: uno studente morto e almeno tre feriti
Un giovane armato di fucile e pistola ha aperto il fuoco all'università di Seattle: qual era il suo obiettivo?
Strage alla Pacific University di Seattle: un 26 enne ha aperto il fuoco contro la folla. Nella sparatoria è morto uno studente mentre almeno altre tre persone sono rimaste ferite e sono al momento ricoverate in condizioni gravi. Il killer ha agito da solo. Per fortuna è stato bloccato dal personale dell’università mentre stava ricaricando le armi e quindi il suo folle piano è stato interrotto prima di essere portato a compimento con il rischio di fare altre vittime.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti e del movente infatti il killer aveva un obiettivo preciso e non sparava senza criterio. Il primo a contrastarlo è stato un coraggioso studente che gli ha spruzzato negli occhi uno spray al peperoncino per immobilizzarlo.
SPRAY AL PEPERONCINO: PUO’ FERMARE I CRIMINALI?
Doveva essere una mattinata di esami ma anche di festa: l’ultimo giorno prima della chiusura per le vacanze estive. Il 26 enne è giunto presso la Pacific University di Seattle a bordo di una Chevrolet bianca, lasciata parcheggiata in uno spiazzale nei presso della facoltà. E’ sceso dalla vettura armato di una pistola e di un fucile e ha iniziato a sparare all’impazzata seminando il panico tra gli studenti e il personale universitario. Subito è scattato l’allarme ed è stato diramato l’ordine di nascondersi e di non uscire dalle aule. Solo quando il serial killer è stato bloccato ci si è resi conto che stava agendo da solo: inizialmente infatti si sospettava che avesse un complice. Solo un giorno fa una scena simile è accaduta in Canada, dove un giovane armato fino ai denti e vestito in stile Rambo ha fatto fuoco su alcuni agenti di polizia ucidendone uno.
CANADA: VESTITO DA RAMBO FA FUOCO SUI POLIZIOTTI
Questi due casi di cronaca hanno fatto velocemente il giro del web e riaprono la polemica sull’accesso facile alle armi nel nord America. Sono morti che potevano essere evitate?
PORTO D’ARMI GIUSTIFICATO CONTRO LA CRIMINALITA’?