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Coronavirus ultime notizie: sei i casi confermati dalla Regione Lombardia che mette in quarantena tre paesi

Coronavirus ultime notizie: sono sei i casi confermati con i contagi in Lombardia, il focolaio intorno a Codogno

Il coronavirus è davvero arrivato in Italia: sei i casi confermati. Purtroppo non ci sono buone notizie dalla regione Lombardia. E’ in corso in questi minuti una conferenza stampa che serve per fare chiarezza e cercare di spiegare quello che è successo nelle ultime ore dopo la notizia del primo caso di un italiano contagiato proprio in Italia. E purtroppo il bilancio sembra essere destinato a crescere perchè le tre persone contagiate hanno incontrato nelle ultime settimane decine di persone.

Sono sei i casi confermati di coronavirus, in Lombardia. Il paziente che potrebbe definirsi zero è il 38enne del Lodigiano che è risultato positivo al test ed è stato ricoverato in condizioni serie nella Terapia intensiva dell’ospedale di Codogno dove era arrivato presso il pronto soccorso. L’uomo non è stato in Asia, ma ha cenato a inizio febbraio con un amico rientrato dalla Cina, il quale ora è in isolamento al Sacco di Milano. Contagiata anche la moglie del 38enne una professoressa incinta all’ottavo mese . Il ministero della Salute ha emesso un’ordinanza per l’isolamento in quarantena obbligatorio per i contatti stretti con un caso risultato positivo.

I primi provvedimenti presi: ricovero immediato di oltre sessanta persone che nelle ultime settimane hanno incontrato per svariati motivi le prime tre persone contagiate. Nelle prossime ore immaginiamo che il numero crescerà visto che adesso i casi di persone affette da Coronavirus sono ben sei. Al momento la Regione Lombardia e il ministero della sanità hanno predisposto l’isolamento di tre cittadine. Quarantena obbligatoria per tutte le persone che vivono nei posti frequentati dalle prime tre persone contagiate.

Per quello che riguarda il cittadino italiano che era tornato dalla Cina e che ha probabilmente portato il virus in Italia, si comunica che le sue condizioni sono buone. “Positive” anche le condizioni della moglie del 38enne lodigiano che invece sembra essere quello che versa nelle condizioni più difficili.

CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE: SALGONO A SEI I CASI DI CONTAGIO IN ITALIA

Per il momento non si parla di nulla di obbligatorio ma di un “invito” a una sorta di quarantena volontaria. L’invito a restare in casa viene fatto anche “a Casalpusterlengo in via assolutamente precauzionale“: lo ha spiegato l’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera. La stessa richiesta è stata fatta per la cittadina di Codogno, dove il paziente zero è ricoverato in ospedale. E anche un altro luogo è finito nel mirino della Regione Lombardia: Castiglione d’Adda.

Si invitano tutti i cittadini di Castiglione d’Adda e di Codogno, a scopo precauzionale, a rimanere in ambito domiciliare e ad evitare contatti sociali. Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori l’indicazione perentoria è di non recarsi in pronto soccorso ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure ad eseguire eventualmente i test necessari a domicilio. E’ attiva da ieri sera una task force regionale che sta operando in stretto contatto con il Ministero della Salute e con la Protezione Civile. La maggior parte dei contatti delle persone risultate positive al coronavirus è stata individuata e sottoposta agli accertamenti e alle misure necessarie“: è questa la prima comunicazione dell’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera .

L’assessore invita i cittadini della Lombardia a non farsi travolgere dal panico e a gestire in modo opportuno questa complessa situazione.

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