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Domenica In inizia oggi ed è polemica per l’intervento della Meloni: opposizione attacca, la Rai si difende

Dopo la prima puntata di Domenica IN esplode il caso "telemeloni" e la Rai difende la sua posizione con una nota ufficiale

domenica in meloni

Chi ha seguito la prima puntata di Domenica In oggi, 21 settembre 2025, avrà visto che un ampio spazio, quasi un’ora di programma, è stato dedicato alla promozione della candidatura dell’Italia , per la sua cucina, al patrimonio dell’Unesco. In studio con Mara Venier, lo chef Massimo Bottura, uno dei più noti in tutto il mondo. Ma non è stato il solo a collegarsi. Da Roma a Napoli, passando per Matera e per la Sicilia, ci sono stati tanto contribuiti volti a raccontare il pranzo della domenica e le tradizioni della cucina italiana, per dimostrare che davvero, il nostro paese, merita una occasione.

Il primo collegamento è stato da Roma, con Paolo Bonolis e Sabrina Ferilli. Alle loro spalle il Colosseo ma seduta al tavolo, Giorgia Meloni che ha risposto anche ad alcune delle domande di Mara Venier. Tutto quello che è successo nella prima parte della puntata di Domenica IN, non è molto piaciuto all’opposizione, soprattutto perchè in passato, quando Giuseppe Conte aveva fatto qualcosa di simile, era stato attaccato proprio dalla Meloni ( anche in quel caso, c’erano le elezioni di mezzo). Ma andiamo per gradi.

A Domenica In l’intervento di Giorgia Meloni

Giorgia Meloni, collegata dunque con Sabrina Ferilli e Paolo Bonolis, in diretta a Domenica IN ha spiegato i motivi per i quali l’Italia ci tiene tantissimo a questa candidatura e l’impegno del governo: “Cosa vogliamo fare? Vogliamo prendere una delle cose più straordinarie che abbiamo, che raccontano meglio la nostra cultura, la nostra identità, la nostra tradizione, la nostra forza, ma anche la nostra economia. La cucina italiana vale circa 250 miliardi di euro nel mondo. E vogliamo farlo riconoscere. Una iniziativa del 2023, si decide a dicembre (a Nuova Delhi) e allora abbiamo organizzato delle tavolate tradizionali delle nostre famiglie, perché la cucina da noi è il pezzo fondamentale della comunità, della convivialità e abbiamo rilanciato raccontando anche le tradizioni che ogni territorio rappresenta“.

Mara Venier ha quindi poi chiesto alla presidente del consiglio, un ricordo dei suoi pranzi della domenica: Io di solito passavo il pranzo della domenica con i nonni. Per me il pranzo della domenica, ma penso per molte famiglie italiane, è legato alle pastarelle “.

Dopo le parole di Giorgia Meloni a Domenica In scoppia il caso

In pochi minuti sui social è tornato virale un messaggio che la Meloni aveva scritto quando Conte, a pochi giorni dalle elezioni, era stato in tv: “Benvenuti in Corea del Nord” scriveva Giorgia Meloni sui social minacciando interrogazioni parlamentari “per denunciare questo utilizzo scandaloso del servizio pubblico“. 

Giorgia Meloni continua a rifiutarsi di venire in Parlamento a spiegare cosa farà l’Italia rispetto al riconoscimento dello Stato di Palestina e alle sanzioni per il governo israeliano. Però continua a trovare il tempo di confezionare spot elettorali sul servizio pubblico. Oggi ci spiega su RaiUno, la ammiraglia della sua TeleMeloni, quali pranzi e quali pasticcini preferisce mangiare la domenica” ha detto all’Ansa Elly Schlein.

Dopo Domenica In arriva la nota della Rai

Pochi minuti dopo la fine della puntata di Domenica IN è arrivata la nota della Rai:

La Rai, in quanto Servizio Pubblico, da sempre valorizza e sostiene le iniziative di interesse nazionale e di rilievo internazionale che riguardano il patrimonio culturale dell’Italia. La puntata di Domenica In del 21 settembre ha ospitato un momento dedicato a “Il Pranzo della Domenica – Italiani a tavola”, l’iniziativa promossa dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, dal Ministero della Cultura e da ANCI a sostegno della candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO. Valorizzare la tradizione del pranzo domenicale significa riconoscere un rito che unisce famiglie, comunità e persone, tramanda saperi gastronomici, rafforza i legami sociali e rappresenta un tratto distintivo della cultura e dell’industria italiana nel mondo. L’iniziativa, diffusa su tutto il territorio nazionale, ha visto la partecipazione di 10 città capofila, espressione di amministrazioni di ogni orientamento politico – dal centrodestra al centrosinistra – con eventi partecipati in decine di Comuni italiani. 

Nella nota si parla anche della presenza di Giorgia Meloni in diretta a Domenica IN:

Proprio in quest’ottica di coralità e inclusione, durante il collegamento da Roma, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed il sindaco della città Roberto Gualtieri hanno lanciato l’iniziativa. Il simbolico “passaggio di microfono” tra il Presidente del Consiglio e il Sindaco di Roma ha rappresentato il senso condiviso dell’iniziativa. La presenza di conduttori, attori personaggi pubblici e testimonial del mondo Rai e non solo, ha contribuito a rendere la giornata una grande festa popolare, in grado di avvicinare i cittadini a un tema così identitario. Per la Rai, si è trattato di una pagina di autentico Servizio Pubblico nel racconto della cultura, delle tradizioni, della nostra industria e della promozione dell’Italia a livello internazionale.

Non si può di certo dire che sia iniziata nel migliore dei modi la nuova edizione di Domenica In vista la polemica sta divampando in queste ore.

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